Questa pagina viene tradotta in italiano dal sito http://www.erc.montana.edu/ che ci ha concesso l'autorizzazione scritta alla traduzione. Tutti i diritti in lingua italiana sono di www.renalgate.it Il sito ci era stato segnalato dal Prof. Salvatore di Giulio che ringraziamo per la gentilezza e competenza. |
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Che cosa significa il Biofilm per i BatteriMolti batteri sono planctonici (nuotano nell'acqua) e molti microbiologi, fin dai tempi di Pasteur hanno condotto innumerevoli studi usando culture di batteri in sospensione Tuttavia, molti dei batteri che ci procurano problemi sono sessili (attaccti alla superficie) e vivono in un biofilm. Una volta adesi alla superficie cambiano. Il piu' semplice cambiamento e' che essi cominciano ad emettere un materiale viscoso (che e' in pratica la base dell'origine del nome biofilm). Altre mutazioni sono pero' molto piu' profonde e a volte invisibili. Infatti molti ricercatori hanno notato che un batterio che si attacca alla superficie "attiva" un differente set di geni che lo rende effettivamente un organismo diverso dal precedente. Ne deriva quindi che se i ricercatori continuano a studiare l'organismo principale in culture in sospensione, quando invece il problema riguarda il biofilm, si troveranno di fronte ad un organismo errato. Il CDC implica il biofilm in circa il 65% delle infezioni batteriche umane. I batteri nel biofilm causano anche inquinamento da parte dei prodotti di contaminazione, errori da parte delle attrezzature, riduzione della produttivita' dovuta al tempo di pulizia e sostituzione dei sistemi. Si e' oramai ben consci che le strategie di controllo basate sulle cellule in sospensione sono meno efficaci su cellule in biofilm. La dose di un antibiotico in grado di uccidere cellule in sospensione e' meno efficiente in caso di biofilm.tale dose dovrebbe essere aumentato almeno 1000 volte per avere un potere battericida in caso di biofilm (e tali dosi ucciderebbero prima il paziente). I disinfettanti sono ancora meno efficaci degli antibiotici in caso di cellule in biofilm.
Ma aspetta..... c'e' ancora di piu'Il comportamento degli organismi in biofilm e' ancora piu' complesso di quelli in sospensione poiche' i batteri in biofilm vivono in comunita'. Recenti studi ( CBE's Dr. Gill Geesey) hanno dimostrato che esiste un significativo livello di espressione genica interessato nel ciclo nutritivo di singole specie batteriche esposte a apparenti simili condizioni. In queste popolazioni sembra esserci una divisione di lavoro in quanto alcune cellule utilizzano l'energia disponibile per effettuare alcuni cicli metabolici in grado di degradare il materiale morto, mentre altre cellule adiacenti della stessa popolazione utilizzano i prodotti di degradazione per produrre nuovi organismi che sono dispersi nell'ambiente.
La comprensione degli organismi in biofilm e il loro comportamento ci aiuta a disegnare nuove strategie per trattare il biofilm in modi diversi.
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Resistenza antimicrobica |