NUTRIZIONE in NEFROLOGIA

 

Manteniamo le ossa in salute

Come sapere se hai problemi con le ossa? Può essere difficile. All’inizio non ci sono segni particolari; quando il danno progredisce il primo sintomo può essere il prurito. 
Se la situazione peggiora cominciano i dolori ossei e potrebbe comparire sofferenza anche quando cammini. Col tempo poi le ossa si indeboliscono e diventa facile fratturarle. 
Perciò collabora col personale della dialisi: seguendo alcune semplici regole alimentari puoi mantenere sane le tue ossa.

Ma prima è meglio capire la relazione tra il rene e le ossa. Quando i reni sono sani proteggono le tue ossa aiutando a mantenere il corretto quantitativo di calcio e fosforo nel sangue. In altre parole il calcio e il fosforo ematico sono in bilancio. 
Le tue ossa hanno bisogno di entrambi questi minerali per essere forti. 

Il calcio proviene dagli alimenti che consumiamo, specialmente dal latte e dai suoi prodotti. 
Per far sì che il calcio si fissi nelle ossa il rene sano produce il calcitriolo (vitamina D). 
Questa vitamina aiuta ad assorbire a livello intestinale il calcio contenuto negli alimenti e poi a fissarlo nelle ossa, mantenendole integre.

Anche il fosforo deriva dagli alimenti che mangiamo, anzi la maggior parte degli alimenti contiene fosforo. 
Così è molto probabile che ne introduciamo troppo rispetto al fabbisogno. 

Quando il rene è sano non ci sono problemi visto che il rene elimina l’eccesso. 
Se i reni smettono di funzionare, il calcio e il fosforo ematico non sono più in equilibrio. 
Il rene non produce più vitamina D: senza questa sostanza poco calcio passa dagli alimenti al sangue.
Per di più il rene che non funziona non elimina il fosforo introdotto in eccesso e questo si accumula nel sangue.
Per risolvere questo problema il nostro corpo produce il paratormone, il cui compito è quello di prelevare il calcio dalle ossa. Questo indebolisce ogni giorno di più le ossa.

Come si può mantenere le ossa in salute? Far sì che le ossa siano sane devi lavorare insieme al team della dialisi. Per riportare in bilancio il calcio e il fosforo del tuo corpo possono essere utilizzate:

La Dialisi - La Dieta -  I Chelanti del fosforo – I Supplementi di calcio – La vitamina D - Attività fisica

 Aiutare la dialisi aiuta le tue ossa
Il trattamento dialitico aiuta a rimuovere l’eccesso di fosforo ematico, ma non è in grado di effettuare una elevata rimozione. Per far sì che la dialisi permetta di rimuovere quanto
più fosforo possibile devi impegnarti a:
1) Eseguire il tua schema di dialisi come è previsto
2) Rimanere tutto il tempo ogni volta

La dieta è qualcosa che tu puoi controllare
Una dieta appropriata studiata con il Dietista aiuta a mantenere il bilancio del calcio e fosforo. Potresti aver bisogno di mangiare meno di alcuni alimenti per diminuire l’apporto di fosforo. Questo aiuterà a prevenire che il fosforo ematico salga a livelli troppo alti. Insieme al Dietista puoi studiare pietanze poco ricche di fosforo che siano nello stesso tempo nutrienti e ricche di sapore.
Le stesse medicine possono essere chelanti e supplementi.
Dipende da quando sono assunte. Queste medicine, prese durante il pasto, lavorano come chelanti: come una calamita catturano il fosforo dagli alimenti prima che passi nel sangue. Assumi i chelanti mentre mangi, bevi o fai una merenda.
Lontano dai i pasti, la stessa medicina diviene un supplemento di calcio. 
Potresti avere bisogno di supplementi di calcio dato che gli alimenti naturalmente ricchi di calcio (latte e derivati) sono anche fonti importanti di fosforo. Potresti dover mangiare meno di questi alimenti e perciò avere bisogno di assumere supplementi per sostituire il calcio che non arriva dalla tua nuova dieta.
Puoi avere bisogno di Vitamina D
Questa vitamina aiuta a fissare il calcio nelle tue ossa rendendole più sane. Potrebbe esserti prescritta come medicinale oppure sarà l’infermiere a farti una iniezione prima della fine della dialisi. Solo quando il fosforo ematico è basso può essere amministrata la vitamina D, che protegge le ossa.
Fai attività fisica
Fare attività fisica non significa sottoporsi a estenuanti allenamenti, ma basta nuotare, andare in bicicletta, fare passeggiate o addirittura dimenticarsi di prendere la macchina e andare a fare la spesa a piedi. Tutto questo ti aiuta a fissare il calcio nelle ossa e a mantenerle più forti.
In conclusione, prestando attenzione alla dialisi, alla dieta, ai supplementi, ai chelanti, alle analisi di laboratorio e al calcitriolo si aiuta a mantenere le ossa in salute. Con le ossa in salute puoi fare una vita più attiva, passare più tempo con amici e famiglia, divertirti con i tuoi hobbies, lavorare.

 

Tu devi:	Il team nefrologico deve:
Seguire la dieta e fare attività fisica	Farti la dialisi
Assumere i chelanti	Somministrarti il calcitriolo
Assumere i supplementi	Organizzare una dieta corretta per te