Raccomandazioni
per la Prevenzione ed il Controllo dell’Infezione da HCV in Dialisi |
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INDICE DEI CONTENUTI Presentazione Comitato Stesura Glossario * Introduzione Un problema nel problema * Epidemiologia Modalità di trasmissione infezione Trasfusionale, trapianto, tossicodipendenza Nosocomiale Occupazionale Sessuale Incidenza e prevalenza Generalità Il setting della dialisi Prevenzione Il razionale dell’EDTNA\ERCA Raccomandazioni per la prevenzione primaria Generalità Precauzioni per i tutti i pazienti: precauzioni standard Il setting della dialisi Precauzioni per i pazienti emodializzati: precauzioni speciali Monitor dedicati ai pazienti HCV+ L'isolamento dei pazienti HCV+ Monitoraggio antiHCV Raccomandazioni per gli operatori sanitari Il rischio professionale in emodialisi In caso di contaminazione Cenni di terapia Storia naturale dell’infezione in dialisi Chi dovrebbe essere trattato? Appendice: Carta d'identità del virus C |
GLOSSARIO
DELLE DEFINIZIONI, DEI TERMINI E DELLE ABBREVIAZIONI Anamnesi: notizie
riferite dal paziente o dai famigliari su abitudini, condizioni fisiologiche,
patologiche, passate e presenti, utili per porre la diagnosi CAPD: dialisi
peritoneale ambulatoriale continua Carica virale: quantità
di particelle virali presenti in un liquido biologico o tessuto CDC&P: Centers for Disease Control and Prevention
Cirrosi epatica: alterazione
strutturale dei tessuti epatici per presenza di fibrosi in tralci e noduli di
rigenerazione anomala; è dovuta al protrarsi del danneggiamento per lungo tempo
e può portare alla compromissione funzionale dell’organo con importanti
alterazioni emodinamiche del circolo portale Coinfezione: contemporanea
infezione da parte di due o più agenti patogeni diversi Contaminazione
parenterale: contaminazione che
avviene mediante una via diversa da quella gastrointestinale, attraverso
soluzioni di continuità di cute e sottocute, intramuscolo, attraverso il
sistema vascolare (endovena, intra-arteria, etc) Contaminazione parenterale inapparente: contaminazione
che avviene senza un’apparente soluzione di continuità, più spesso mediata
da strumentazioni, suppellettili, guanti/mani degli opertori, etc.
Contaminazione percutanea: attraverso la cute (tipo di contaminazione parenterale)Contaminazione permucosa: attraverso le mucoseCoorte: gruppo di individui che presenta una caratteristica comuneCross-infezione: passaggio dell’infezione tra individui diversiDisinfezione ad alto
livello: procedura che determina
l’inattivazione di tutti i microorganismi viventi con la sola eccezione delle
spore batteriche; è necessaria per tutti gli apparecchi/strumenti che vengano a
contatto con mucose senza penetrare nei tessuti o nell’apparato vascolare Disinfezione a basso
livello: procedura che determina
l’inattivazione di alcuni microorganismi (non di spore, bacillo di Kock, etc),
necessaria per lo strumentario che venga a contatto con cute sana DRG (Diagnosis Related Groups): sistema
di classificazione dei casi clinici basato sul confronto di raggruppamenti
diagnostici, correlati tra loro rispetto ai costi
ELISA (Enzyme Linked
Immunosorbent Assay): test
immunoenzimatico che impiega anticorpi specifici legati ad enzimi, per la
ricerca di antigeni (o anticorpi) su liquidi biologici o tessuti; introdotto nel
1989-90 (I generazione) è stato successivamente perfezionato (1992-93 II
generazione; 1994-95 III generazione) Epatite non-A, non-B: epatite
trasmessa da un virus non identificato e diverso dai virus A, B,
Delta (nel 90% dei corrispondeva all’epatite C) Epatotropo: il
cui bersaglio è il fegato Genoma virale: materiale
genetico (DNA o RNA) di un determinato virus Genotipo HCV: il
virus HCV è costituito da diverse popolazioni virali, altamente simili nella
costituzione del genoma; i virus HCV sono classificati in diversi genotipi
proprio in base alla percentuale di differenza nella
conformazione biomolecolare del loro genoma HBV:
virus dell’epatite B HCV:
virus dell’epatite C HIV:
virus dell’immunodeficienza acquisita umana (agente eziologico dell’AIDS) Incidenza: è
una frequenza relativa (frequenza percentuale ad es.) diel
verificarsi di un evento
durante un certo periodo e risponde alla domanda “quanti nuovi casi?”; ad
esempio: numero di nuovi casi di epatite C in un centro dialisi durante il 1999 Infezione nosocomiale: infezione
acquisita in ospedale o di pertinenza ospedaliera (infezione che non era
presente nè in incubazione prima dell’ingresso in ospedale) Infezione occupazionale: infezione
che nel caso degli operatori sanitari è acquisita prestando assistenza al
malato Interferone: sostanza
proteica normalmente prodotta dall’organismo con capacità di stimolare il
sistema immunitario contro virus e degenerazioni cellulari; con tecniche di
biologia molecolare ricombinante viene prodotta ed impiegata per il trattamento
di alcune patologie virali o neoplastiche Media: numero
che rappresenta il valore centrale di una serie di numeri; si ottiene sommandoi
valori dei campioni e dividendolo per il numero dei campioni Mediana: rappresenta
il valore centrale di una distribuzione, tale che metà dei punti siano minori o
uguali e che metà siano maggiori o uguali ad essa. Se la distribuzione è
simmetrica corrisponde alla media; se la distribuzione è asimmetrica media e
mediana non corrispondono: se la distribuzione tende a destra la media sarà
maggiore, se tende a sinistra sarà maggiore la mediana Medical device: presidio
medico chirurgico PCR (Polimerase Chain
Reaction): tecnica di
amplificazione (esponenziale) in campioni di siero o tessuti delle copie (di
determinate sequenze) del genoma eventualmente presente; consente
d’individuare la presenza di patogeni anche in quantità ridottissime Periodo d’incubazione: periodo
che intercorre tra l’ingresso del patogeno nell’organismo e l’insorgenza
dei sintomi da esso prodotti Periodo finestra: periodo
che intercorre tra l'infezione e la comparsa di anticorpi (con i
test disponibli) Prevalenza: è
anch’essa (come l’incidenza) una frequenza relativa (frequenza percentuale
ad es.) ad una certa epoca e risponde alla domanda “quant’è comune?”; ad
esempio: percentuale di pazienti HCV+ in un centro dialisi
alla fine del 1999 Profilassi: insieme
di norme e provvedimenti da adottare per prevenire l’insorgenza di patologie Reinfezione: nuova
infezione con un agente patogeno per il quale si era precedentemente guariti RIBA (Recombinant
Immuno-Blot Assay): test sviluppato
come conferma al test ELISA di prima generazione(che era
poco affidabile) Screening: esame
di un gruppo di individui con la finalità di trovare i soggetti affetti o a
rischio per una data patologia/alterazione Serbatoio d'infezione: sorgente
(sintomatica o non) di una infezione, come può essere un ospite (intermedio o
finale) o un vettore passivo Setting:
ambiente ospedaliero specifico per specialità (dialisi, rianimazione, etc) Sieroconversione HCV: comparsa
nel siero di anticorpi diretti contro antigeni del virus C Sindrome: complesso
di sintomi che si presentano insieme ai segni di uno stato morboso Sovrainfezione: infezione
che si aggiunge ad un’altra preesistente Sterilizzazione: procedura
che consente l’eliminazione di qualsiasi forma vivente Storia naturale: andamento
clinico patologico di una data malattia Transaminasi: enzimi
intracellulari di cui sono particolarmente ricche le cellule epatiche
(glutammico ossalacetico o GOT e glutammico piruvica o GPT); in caso di danno o
morte cellulare tali enzimi si riversano nel sangue con aumento della loro
concentrazione Trasmissione perinatale: trasmissione
di una malattia nel periodo che va dalla 28°settimana di gestazione e 20 giorni
ca. dopo la nascita Viremia persistente:
persistente presenza di acidi nucleici virali in circolo
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